Il topo (Mus musculus) è un piccolo roditore allevato da secoli come animale da compagnia. E’ di piccole dimensioni, del peso di 20-40 g, timido ma ben addomesticabile, facile da allevare e di modeste richieste. La vita media è di 2-3 anni. Ne sono state selezionate moltissime varietà di colori e di tipo di pelo.
A causa della taglia minuta e della loro delicatezza, i topi non sono adatti ad essere maneggiati dai bambini piccoli, per i quali sono più indicati come animali dei quali osservare
Il topo (Mus musculus) è un piccolo roditore allevato da secoli come animale da compagnia. E’ di piccole dimensioni, del peso di 20-40 g, timido ma ben addomesticabile, facile da allevare e di modeste richieste. La vita media è di 2-3 anni. Ne sono state selezionate moltissime varietà di colori e di tipo di pelo.
A causa della taglia minuta e della loro delicatezza, i topi non sono adatti ad essere maneggiati dai bambini piccoli, per i quali sono più indicati come animali dei quali osservare
Gli scoiattoli sono roditori della famiglia Sciuridi. In commercio si trovano due specie di scoiattoli striati, lo scoiattolo striato giapponese (Tamias sibiricus) e lo scoiattolo striato nordamericano (Tamias striatus), molto simili tra loro e di uguale gestione. Si tratta di roditori terricoli diurni, che in natura scavano tane nel terreno.
Il riccio africano è un mammifero insettivoro della famiglia Erinaceidae. L’habitat d’origine è costituito dalle savane e da zone aride dell’Africa centrale. Il peso va da 250 a 600 grammi (il maschio è più grosso). E’ notturno, e non va in letargo, al contrario del riccio europeo. La vita in cattività può arrivare a 6- 10 anni, anche se allo stato naturale raramente supera i 3-4.
Come il riccio europeo, quando si senti in pericolo è in grado di appallottolarsi strettamente, esponendo le spine.
Il ratto (Rattus norvegicus) è un roditore originario delle regioni temperate dell’Asia centrale e da qui si è diffuso in tutto il mondo. E’ un animale socievole (vive in colonie) e scavatore, prevalentemente notturno. La vita media è di tre anni o più. Il maschio pesa mediamente 450-520 g, la femmina di 250-300 g. Rispetto al maschio la femmina ha un pelo più liscio, non ha odore e raramente marca il territorio. La distinzione dei sessi è semplice
Il petauro dello zucchero è un mammifero marsupiale. I marsupiali si differenziano dagli altri mammiferi, detti Placentati, perché i feti si sviluppano nel corpo della madre senza che sia presente la placenta. La nascita si verifica dopo una gestazione brevissima, e il neonato è molto immaturo, simile ad un feto. Il resto del suo sviluppo è sostenuto esclusivamente dall’allattamento.
La moffetta è un animale originario del Nord America che appartiene all’ordine dei Mefitidi. Il nome scientifico della moffetta (detta anche puzzola americana) è Mephitis mephitis, che significa «fetido» (con riferimento al contenuto delle sacche anali). Il peso varia da 0,7 a 2,5 kg; vi è un’ampia variabilità di taglie.
Il furetto è ottimo animale da compagnia: ha un carattere estroverso, giocherellone, vivace, è curioso ed esploratore. Osservarlo giocare è di per sé un divertimento. È affettuoso e può stabilire un forte legame con il proprietario. Come tutti gli animali, non ama restare confinato in gabbia; deve avere la possibilità di vivere libero e interagire con le persone. Può essere educato ad utilizzare la cassetta per i bisogni (anche se in generale è meno affidabile di un gatto), quindi non sporca
Il duprasi (Pachyuromys duprasi) è un piccolo roditore che origina dal nord Africa, dall’Algeria all’Egitto, dove occupa aree sabbiose o rocciose caratterizzate da scarsa vegetazione; in natura scava gallerie profonde fino ad un metro. È un insettivoro: si nutre di invertebrati (es. coleotteri) ma integra la dieta con vegetali. È notturno, ma in cattività ha periodi di attività sia di giorno che di notte. La vita media è di 2-4 anni in cattività.
Il degu (Octodon degus) è un roditore diurno originario dell’America latina; il suo habitat naturale è rappresentato dalle scoscese e boscose montagne del versante cileno delle Ande, ad un’altitudine variabile tra i 500 ed i 1200 metri sul livello del mare, ma la sua presenza è segnalata sino ai 3000 metri di altezza.
Preferisce le zone subtropicali del nord, a clima caldo e umido, e temperate del centro, del continente Sudamericano.